La nostra attività principale è fornire servizio irriguo alle aziende associate
Grazie alla pendenza naturale del territorio e alla natura del sottosuolo, è possibile praticare un tipo di irrigazione che utilizza i metodi dello scorrimento e della sommersione.
La sommersione dei terreni avviene da monte verso valle, la riattivazione dei canali ha inizio a partire dall’ultima settimana di marzo e si conclude nel mese di settembre con la loro disattivazione.
Nel mese di maggio, tutta la rete irrigua può considerarsi a “regime”.
Questa tecnica irrigua consenta il cosiddetto riutilizzo dell’ acqua poiché per via superficiale, le “colature” provenienti dai terreni irrigati percolano nei fossi detti “colatori” nei quali, si creano delle riserve d’acqua sufficienti a garantire nuove utilizzi.
Per via sotterranea, attraverso la percolazione che dai terreni irrigati e dai fossi giunge nel sottosuolo andando ad alimentare la falda freatica, per poi riaffiorare in modo naturale nei fontanili e risorgive ed essere nuovamente utilizzata per l’irrigazione;
L’acqua viene derivata dai fiumi Dora Baltea, Elvo, Cervo e Po per essere immessa in un fitto ed articolato insieme di corsi d’acqua costituito da rogge e canali.
Con l’ entrata in vigore della Legge del 27 Dicembre 1977 n. 984 (“Quadrifoglio”), i canali demaniali sono stati trasferiti alle Regioni Piemonte e Lombardia e consegnati, per la gestione, ai Consorzi degli utenti e cioè all’Associazione Irrigazione Est Sesia, i canali che si trovano ad est di detto fiume, e all’Associazione d’Irrigazione Ovest Sesia quelli situati ad occidente.
I tratti di canale di uso comune delle due Associazioni, quelli cioè che convogliano acque per entrambi i comprensori ad est e ad ovest del Sesia, sono stati consegnati alla “Coutenza Canali Cavour”, costituita proprio a tal fine dalle due Associazioni nel 1978.