L’Archivio Storico dei Canali Cavour nasce dall’unione dell’Amministrazione Generale dei Canali Demaniali d’Irrigazione (Canale Cavour), Ufficio periferico del Ministero delle Finanze e delle organizzazioni precedentemente nate per la gestione dei canali e dei sistemi irrigui. La documentazione raccolta comprende documenti atti ed elaborati riguardanti le attività di costruzione e gestione dei corsi d’ acqua realizzati fin dai tempi più antichi.
Negli anni precedenti al 1700 i canali venivano gestiti dall’“Economato dell’Interno” dello Stato Sabaudo; nel 1800 vennero trasferiti sotto il controllo dell’ Azienda dei Canali Piemontesi con sede a Torino. Sul territorio Piemontese erano presenti sei sedi decentrate: a Torino, ad Alessandria, a San Giorgio Canadese, a Cigliano e a Fossano poi trasferita a Cuneo.
Dal 1863 al 1874 il sistema irriguo veniva gestito dalla Compagnia Generale dei Canali di Irrigazione Italiani anche nota come Compagnia dei Canali Cavour alla fine di tale periodo il tutto passò sotto la gestione dell’ Amministrazione dei Canali Demaniali d’Irrigazione alle dipendenze del Ministero delle Finanze fino al 1981 dal momento che l’ente cessò di esistere a valle della legge n. 984 del 27 dicembre 1977.
Nel frattempo nacque la Coutenza Canali Cavour, costituita dall’Associazione di Irrigazione Ovest Sesia e l’Associazione di Irrigazione Est Sesia, che prese in carico la gestione di tutti i corsi d’acqua fino ad allora in custodia al Demanio e si decise di affidare all’Est Sesia di Novara la gestione e la custodia dell’archivio.
Dopo un lungo e minuzioso lavoro di catalogazione e ricostruzione cronologica del materiale si è giunti alla seguente suddivisione:
- Regi Canali
La serie “Regi Canali” (320 fascicoli) è la più antica e riguarda la costruzione e gestione dei canali da parte dell’“Azienda Generale delle Regie Finanze” (prima metà del secolo XIX). Essa comprende 290 fascicoli, relativi ai lavori di costruzione di nuovi canali, a vertenze giudiziarie per diritti d’acqua, a concessioni e affittamenti di acque ecc. A questa serie archivistica si è inoltre unita la documentazione prodotta dalla “Compagnia dei Canali Cavour” (1863-1874), suddivisa, per argomento, in 17 fascicoli che riguardano soprattutto i lavori per la costruzione del canale Cavour e dei canali casalesi. - Atti patrimoniali
La serie “Atti patrimoniali” (oltre 8.500 atti) è costituita dai titoli giuridici più antichi e di più eterogenea provenienza, relativi ai canali e ai beni ad essi pertinenti: sono le convenzioni regolanti i rapporti giuridici concernenti i canali, le concessioni di derivazione delle acque, le vertenze insorte in tale materia e le relative sentenze. Si tratta di documentazione solo in parte prodotta dall’Amministrazione statale: molti degli atti infatti provengono da archivi privati e sono stati acquisiti dall’Amministrazione insieme ai canali a cui si riferiscono; l’arco cronologico interessato è compreso tra la seconda metà del 1400 e la fine del 1800. - Atti e contratti dell’ufficio centrale e di quelli periferici dell’amministrazione canali cavour
Gli atti e i contratti degli Uffici centrali di Torino e di quelli Periferici dell’Amministrazione Canali Cavour (Casale, Vercelli, Novara, Mortara, Robbio, Chivasso, Candia e Sartirana) costituiscono la prosecuzione, nel tempo, degli Atti patrimoniali.
Tali atti regolarizzavano i rapporti con i terzi relativamente ai diritti sui canali o sui beni pertinenziali, alla costituzione di servitù, agli espropri, alle occupazioni di terreni per opere di pubblica utilità, alle concessioni a privati per la realizzazione di opere sui canali ecc., costituendo serie documentali distinte per ufficio di produzione e con numerazione propria al loro interno. - Disegni
L’insieme di mappe planimetrie e disegni compone un archivio di circa 15.000 pezzi databili dal 1200 ai nostri giorni.